L'evidenza di un movimento di yoga, di una posizione in
un'arte marziale o di un gesto di danza necessita, per il suo compimento
luminoso, una totale assenza d'intenzione. Nessun andare, niente posto per un
compimento personale, unicamente la celebrazione di ciò che è.
Volontà vorrebbe dire intenzione, pensare che un
movimento porta a qualcosa, lo Yoga non porta a niente. E' per questo che è
un'arte, l'arte è gratuita, è quella la sua essenza. La pratica è fatta per la
gioia di celebrare la vita. Non può esserci nessuna volontà là dentro. Senza
attesa né domanda si esprime la gioia di vivere. Il corpo conosce il movimento
giusto. In verità, non c'è mai volontà anche se decidete di alzare un braccio,
si potrebbe scientificamente provare che il movimento psicologico di sollevare
il braccio è cominciato qualche millesimo di secondo prima della vostra
decisione. Ma l'ego con la sua immaginazione malata di voler dirigere, non ha
questa sensibilità e immagina di decidere.
Eric Baret