venerdì 4 dicembre 2015

Lo Yoga non porta a niente


L'evidenza di un movimento di yoga, di una posizione in un'arte marziale o di un gesto di danza necessita, per il suo compimento luminoso, una totale assenza d'intenzione. Nessun andare, niente posto per un compimento personale, unicamente la celebrazione di ciò che è.

Volontà vorrebbe dire intenzione, pensare che un movimento porta a qualcosa, lo Yoga non porta a niente. E' per questo che è un'arte, l'arte è gratuita, è quella la sua essenza. La pratica è fatta per la gioia di celebrare la vita. Non può esserci nessuna volontà là dentro. Senza attesa né domanda si esprime la gioia di vivere. Il corpo conosce il movimento giusto. In verità, non c'è mai volontà anche se decidete di alzare un braccio, si potrebbe scientificamente provare che il movimento psicologico di sollevare il braccio è cominciato qualche millesimo di secondo prima della vostra decisione. Ma l'ego con la sua immaginazione malata di voler dirigere, non ha questa sensibilità e immagina di decidere.
Eric Baret